PLAYOFFS 2023

Luca 80 ha scritto:Ragionandoci un po' a mente fredda si è vista una netta differenza a livello d'esperienza, loro fanno la partita su di noi, (alla Allegri) ad un certo punto del secondo tempo hanno visto che da 3 non la mettevamo neanche in una vasca da bagno e si sono adeguati, gli è andata bene ma non credo che beccheremo uno sweep, secondo me gli romperemo le palle strappando almeno un paio di vittorie, ma rimango onesto e coerente, l'abitudine nel gestire le situazioni e la pressione a questi livelli fa la differenza, noi dobbiamo imparare e migliorare, soprattutto nel tiro da 3, ad un certo punto avrei messo Fournier per Quickley (anche se il francese mi fa cagare) giusto per rompere le palle a Spoelstra, ma Thibo non ha i colpi di teatro fra i suoi pregi...
Detto questo gara due ci farà capire meglio di che pasta sono fatti i nostri, sono curioso e speranzoso.
Go New York!!!

Esperienza fondamentale, come abbiamo potuto vedere anche nel secondo tempo di gara 7 di ieri fra Kings e Warriors.

La cosa buona è che questa serie, cmq vada ci farà fare esperienza utile per il futuro.

Pero' boh, Miami è una squadra con un grande allenatore (ok) dalla grande mentalità ed esperienza(ok) ma che onestamente al netto di Butler hanno un roster dove (attualmente) il loro miglior giocatore è Adebayo, un lungo di buonissimo livello ma a mio avviso non un lungo d'élite della lega alla stregua di altri. Dopodiché oh ragazzi, non raccontiamocela: hanno gente buona e nella media come i vari Vincent, Strus, Martin, Duncan Robinson che tirano la carretta e sono senza Herro e Oladipo: se ci preoccupiamo davvero di sta gente qua, metti che passiamo il turno, non ci dormiamo la notte dagli incubi per chi troviamo dopo...e se riusciamo anche a ridare linfa vitale ai vari Lowry e Love (al limite del cadaverico in RS) beh, c'è qualcosa che non quadra. Bravo Spoelstra a renderli veramente competitivi e fargli credere di essere una squadra da titolo in missione, ma in campo ci va quel roster lì alla fine. Non ci vanno appunto né Spoelstra e nemmeno la buon'anima dell'architetto Riley

Se in una semifinale di conference non passiamo contro questa versione 2023 di Miami, a mio avviso abbordabilissima a questi livelli, seppur "rognosa" (niente da obiettare) e con il grande merito di aver eliminato i Bucks (parliamone cmq a 360° di quella serie, senza soffermarsi al solo al risultato finale...)allora siamo parecchio lontani dalla competitività e non ci manca un centimetro per fare un metro, ma ben di più. Il resto a mio avviso che leggo sono tutte robe di alibi e scaramanzia varia.

Alessandro ha scritto:Praticamente un recap di quanto avete scritto. 7/34 per un 20,6% da 3p non ti consente nella NBA moderna di portare a casa una vittoria, a meno che non prendi il triplo dei rimbalzi. I primi due quarti andavano capitalizzati meglio, ma Brunson era nervoso e con il braccino dalla lunga distanza. Se fondiamo il nostro gioco su una difesa arcigna non è possibile subire tre canestri con lancio lungo dopo il rimbalzo, Butler in questi casi va francobollato, non necessariamente da Hart che ha qualità spiccate per catturare le carambole.
Spoelstra, con Herro ed Oladipo fuori per tutta la stagione, ha ruotato dieci giocatori. Auspicabilmente la serie sarà lunga e dispendiosa per cui a Thibodeau, al quale va riconosciuto di aver seppellito Bickerstaff, tornerebbe utile Fournier quando è necessario aprire le difese, non potendo contare su un Grimes pienamente recuperato.

Abbi pazienza Alessandro, ho visto solo ora che avevi già scritto di Fournier, se non altro abbiamo avuto la stessa (inutile) idea...

@Bocker Ciao, puoi spiegare meglio cosa intendi quando parli della vittoria 4-1 degli Heat sui Bucks? Grazie!

moracter ha scritto:

Bocker ha scritto:Pero' boh, Miami è una squadra con un grande allenatore (ok) dalla grande mentalità ed esperienza(ok) ma che onestamente al netto di Butler hanno un roster dove (attualmente) il loro miglior giocatore è Adebayo, un lungo di buonissimo livello ma a mio avviso non un lungo d'élite della lega alla stregua di altri. Dopodiché oh ragazzi, non raccontiamocela: hanno gente buona e nella media come i vari Vincent, Strus, Martin, Duncan Robinson che tirano la carretta e sono senza Herro e Oladipo: se ci preoccupiamo davvero di sta gente qua, metti che passiamo il turno, non ci dormiamo la notte dagli incubi per chi troviamo dopo...e se riusciamo anche a ridare linfa vitale ai vari Lowry e Love (al limite del cadaverico in RS) beh, c'è qualcosa che non quadra. Bravo Spoelstra a renderli veramente competitivi e fargli credere di essere una squadra da titolo in missione, ma in campo ci va quel roster lì alla fine. Non ci vanno appunto né Spoelstra e nemmeno la buon'anima dell'architetto Riley

Se in una semifinale di conference non passiamo contro questa versione 2023 di Miami, a mio avviso abbordabilissima a questi livelli, seppur "rognosa" (niente da obiettare) e con il grande merito di aver eliminato i Bucks (parliamone cmq a 360° di quella serie, senza soffermarsi al solo al risultato finale...)allora siamo parecchio lontani dalla competitività e non ci manca un centimetro per fare un metro, ma ben di più. Il resto a mio avviso che leggo sono tutte robe di alibi e scaramanzia varia.

Certo che ci vuole poco per il nichilismo nei tifosi Knicks! Ad inizio hanno Miami era data come contender noi lizza play in. Siamo senza Randle e con Robinson Brunson e Grimes infortunati

Beh, guarda, in questo caso hai sbagliato utente, perché più critico di me nei confronti dei Knicks ce ne sono poch!! Io nemmeno avevo visto le preview stagionali (anche perché valgono il giusto) ma riporto un mio pensiero rispetto alla situazione attuale. Noi siamo senza Randle, loro senza Herro e Oladipo. Da noi Robinson Brunson e Grimes sono vivi e giocano. Insomma, non si può fare i Mazzarri per forza

Poi ovviamente si può essere in disaccordo, ci mancherebbe!!

Mark.Vezza ha scritto:@Bocker Ciao, puoi spiegare meglio cosa intendi quando parli della vittoria 4-1 degli Heat sui Bucks? Grazie!

intendo (brevemente) che per metà serie Giannis è stato assente, poi appena rientrato Butler ha pescato nella gara finale una partita che fai una volta nella vita, con i Bucks che hanno giocato con la puzza sotto al naso, certi di fare una passeggiata. Poi chiaro che non è colpa di Miami se Milwaukee approccia così alla serie, anzi, bravi ad approfittarne. Ma quella serie la giocano altre 10 volte, ed è probabile che Miami non la vinca mai più. Pensiero personale ovviamente

Bocker ha scritto:Pero' boh, Miami è una squadra con un grande allenatore (ok) dalla grande mentalità ed esperienza(ok) ma che onestamente al netto di Butler hanno un roster dove (attualmente) il loro miglior giocatore è Adebayo, un lungo di buonissimo livello ma a mio avviso non un lungo d'élite della lega alla stregua di altri. Dopodiché oh ragazzi, non raccontiamocela: hanno gente buona e nella media come i vari Vincent, Strus, Martin, Duncan Robinson che tirano la carretta e sono senza Herro e Oladipo: se ci preoccupiamo davvero di sta gente qua, metti che passiamo il turno, non ci dormiamo la notte dagli incubi per chi troviamo dopo...e se riusciamo anche a ridare linfa vitale ai vari Lowry e Love (al limite del cadaverico in RS) beh, c'è qualcosa che non quadra. Bravo Spoelstra a renderli veramente competitivi e fargli credere di essere una squadra da titolo in missione, ma in campo ci va quel roster lì alla fine. Non ci vanno appunto né Spoelstra e nemmeno la buon'anima dell'architetto Riley

Se in una semifinale di conference non passiamo contro questa versione 2023 di Miami, a mio avviso abbordabilissima a questi livelli, seppur "rognosa" (niente da obiettare) e con il grande merito di aver eliminato i Bucks (parliamone cmq a 360° di quella serie, senza soffermarsi al solo al risultato finale...)allora siamo parecchio lontani dalla competitività e non ci manca un centimetro per fare un metro, ma ben di più. Il resto a mio avviso che leggo sono tutte robe di alibi e scaramanzia varia.

Ognuno la pensa come vuole, io sinceramente ho poche parole dopo aver letto sto post.
Un anno intero a scrivere che facciamo cagare, poi alle semifinali di conference, contro Miami che ha eliminato i primi della classe e negli ultimi 3 anni ha fatto una finale di Conference e una finale NBA dobbiamo vincere perché gli manca Dwayne Wade Herro e la carcassa di Oladipo.
Tutto apparecchiato per le critiche ai Knicks a fine anno, mi sembrano proprio meritate.

A dire il vero sono mesi che praticamente non mi esprimo sui Knicks. Ma vabbe'...premesso ciò, io parlo al 2 maggio 2023, e mi pare che l'andamento e lo stato di QUESTI Knicks (e non comprendo come ci sia adesso questo moderazione tattica visti i post ottimistici e esuberanti che si leggono da setttimane giustamente) mi porta a pensare quello che ho scritto. Mica siamo obbligati a vincere, non l'ho mica scritto, ma mi sembra un'occasione che per QUESTI Knicks sia molto appetibile

Comunque oh, se nella prima parte della stagione si criticano i knicks non va bene, se dopo mesi di ottimi risultati uno fa marcia indietro e riconosce praticamente degli errori di valutazione e l'ottimo status raggiunto da QUESTI knicks non va bene nemmeno questo, allora pure io ho poche parole. Ci si decida

Bocker ha scritto:A dire il vero sono mesi che praticamente non mi esprimo sui Knicks. Ma vabbe'...premesso ciò, io parlo al 2 maggio 2023, e mi pare che l'andamento e lo stato di QUESTI Knicks (e non comprendo come ci sia adesso questo moderazione tattica visti i post ottimistici e esuberanti che si leggono da setttimane giustamente) mi porta a pensare quello che ho scritto. Mica siamo obbligati a vincere, non l'ho mica scritto, ma mi sembra un'occasione che per QUESTI Knicks sia molto appetibile

Comunque oh, se nella prima parte della stagione si criticano i knicks non va bene, se dopo mesi di ottimi risultati uno fa marcia indietro e riconosce praticamente degli errori di valutazione e l'ottimo status raggiunto da QUESTI knicks non va bene nemmeno questo, allora pure io ho poche parole. Ci si decida

Non hai scritto testuali parole che siamo obbligati a vincere no ci mancherebbe...
Cito dal tuo post:

"se ci preoccupiamo davvero di sta gente qua, metti che passiamo il turno, non ci dormiamo la notte dagli incubi per chi troviamo dopo...e se riusciamo anche a ridare linfa vitale ai vari Lowry e Love (al limite del cadaverico in RS) beh, c'è qualcosa che non quadra."

"Se in una semifinale di conference non passiamo contro questa versione 2023 di Miami, a mio avviso abbordabilissima a questi livelli, seppur "rognosa" (niente da obiettare) e con il grande merito di aver eliminato i Bucks (parliamone cmq a 360° di quella serie, senza soffermarsi al solo al risultato finale...)allora siamo parecchio lontani dalla competitività e non ci manca un centimetro per fare un metro, ma ben di più"


Se non lo dici esplicitamente vogliamo dire che lo sottintendi ??

Tu hai tutto il diritto di criticare quanto ti pare, anzi se ti garba DEVI FARLO, quando perdiamo se ne hai voglia DEVI venire a portarci il tuo pensiero critico dicendo che dovevamo tankare e che Brunson è sopravvalutato e che Thibodeau è una pippa ecc ecc, io siccome sono un rompipalle quando mi va e non sono d'accordo criticherò i tuoi post.
Solo una cosa ti chiedo non lanciare il sasso per poi nascondere la mano dicendo che non hai detto che siamo obbligati a vincere, non ti fa onore.

Io credo che con gli Heat siamo favoriti a vincere se non ci imbamboliamo in talebanismi come gara-1.
Detto questo l'obiettivo della dirigenza penso fosse l'accesso ai PO. L'abbiamo ottenuto, siamo andati pure per ora al secondo turno. Vada come vada per quelli che erano gli obiettivi iniziali, li abbiamo raggiunti e superati.
Poi è chiaro che se esci male con questi Heat, il fastidio sarà sempre presente, ma a mente lucida è una stagione già più che positiva. Vero che in NBA vince solo uno, ma per come pensavamo di essere siamo messi meglio.

Secondo me si sta sottovalutando troppo Miami come squadra (ed è questo che da loro fa differenza, non il singolo) e si stanno togliendo alcuni "alibi" a noi. Mi spiego meglio: noi siamo entrati in campo in gara 1 con 60 mln di cap che non giocavano (Randle, Fournier e Rose), e con un giocatore fondamentale nelle nostre rotazioni (Grimes) che non era in condizione; poi si può parlare di come Fournier e Rose non siano mai stati utilizzati quest'anno, ma comunque è cap occupato per gente che poteva essere utile, mentre Miami sta utilizzando il suo pieno potenziale ad eccezione di Herro (5 mln sul cap) e Oladipo (8mln). Se non vogliamo considerarla dal punto di vista economico, perchè ovviamente potreste dirmi che in campo non vanno i soldi (più che legittimo, ma Golden State è in luxury da 7 anni e infatti è sempre lì, mentre se hai il cap vuoto raramente arrivi in fondo), allora subentra l'aspetto tecnico: Randle e Grimes in RS hanno portato alla causa circa 35 PPP, decisamente di più della coppia Heat assente, per non parlare delle altre statistiche, che rendono l'idea di quanto quei 2 per noi siano importanti (purtroppo anche il 30 lo è, anche se mi duole dirlo). Infine aggiungiamo il fatto che Miami dal 2020 (cioè da quando il core Butler, Adebayo, Herro, Robinson ecc. è presente) ha sempre fatto i playoff e ha sempre venduto cara la pelle, e che hanno a mio parere il coach migliore in questo momento all'interno di una serie playoff (Budenholzer appena bullizzato credo possa confermare). Tutto questo pippone per dire che, ovviamente a mio parere, non si può parlare di fallimento (grazie Giannis) se si esce con questi qua, perchè è già un miracolo essere arrivati fino a dove siamo. Io penso perderemo questa serie perchè loro ci fregheranno di esperienza, e infatti fin dall'inizio ho dato Miami favorita (e non lo dico per rinfacciare nulla a nessuno, ci mancherebbe altro); ovviamente la mia speranza è quella che chi tra voi ci vede favoriti abbia ragione e io torto, perchè vorrà dire che forse abbiamo passato il turno. Ora sotto con gara 2, che può essere già decisiva per noi. Spero si entri in campo più leggeri e tranquilli, la pressione devono averla loro che fino al primo turno hanno fatto una stagione deludente, siamo noi gli outsiders

Secondo me c'é una parte di ragione in entrambe le vedute.

Che abbiamo ottenuto immensamente più di quello che chiunque si aspettava é ormai palese, quindi capisco chi dice che qualsiasi cosa succeda da qui alla fine della stagione si finirà per dire che é stata una stagione molto molto positiva e sono d'accordo. Certo, se Butler rimane fuori per infortunio, non ci sono scuse per non vincere la serie. Non darei per morti Love e Lowry anche se in RS sono sembrati degli zombie perché credo che a loro importi solo giocare queste partite, sono buoni giocatori che hanno già vinto e affrontato grosse pressioni ai playoff, quindi l'esperienza é assolutamente un fattore, é chiaro peró che loro due potranno essere solo dei tasselli a un Butler che deve performare. Lo stesso fattore inesperienza ha giocato brutti scherzi a Cleveland e forse anche a Brunson in gara uno. Brunson é stato il primo a tirar la carretta fin qui, quindi una serata storta ci sta ma il nervosismo che ha palesemente mostrato in gara uno, per quel poco che ho visto fin qui su di lui (cioè questa stagione), mi sembra una new entry che spero sia stata solo episodica e che comunque ci può assolutamente stare e che considererei quasi fisiologica. Poi come già detto da altri, se quella percentuale da tre non fosse stata così penosa avremmo vinto gara uno. Da come evolveranno gli infortuni di Randle, e soprattutto Butler, per me da gara 2 inizia una nuova serie.

Dipende poi da cose intendete per competitività. Essere competitivi per il titolo assolutamente no. Anche se dovessimo arrivare in finale di conference quest'anno e rimanendo con questo roster per me non siamo ancora una contender. Essere competitivi per un posto ai playoff si, che significa che si può arrivare da una posizione ai play-in ad un 4/5 posto. A parte il fatto che, come già detto da altri, l'estate sarà complicata per modificare il roster futuro, non é mai garantito riposizionarsi (nel bene e nel male) come la stagione precedente. La competitività per me si misura in almeno qualche anno, nel bene e nel male.

Capisco le parole di Bocker, ma anche quelle di Lica.

Ora che siamo qui tra le migliori 4 ad est non potevamo trovare di meglio e su questo concordo con Bocker.

Io ci vedevo favoriti se al completo. Per me Randle per questa serie è troppo importante, senza la vedo dura (soprattutto con Grimes al 50%).

È in sostanza una grande occasione.

Poi se la perdi in 6/7 ti rimane il rammarico ma te la sei giocata

Perdessimo in 4 o 5 sarei deluso e non poco.

Detto ciò a prescindere dalla serie la stagione sarà da 7.5/8 in pagella....a salire in base al risultato della serie.

Oggi gara 2 per noi decisiva inutile girarci intorno

Se il discorso di Bocker è, arrivati a questo punto dei PO Miami è la migliore avversaria che potesse capitarci, ok, sono d'accordissimo anche io.
Se invece il discorso è che contro Miami qualunque risultato diverso dal passaggio del turno sarebbe assimilabile ad un fallimento, beh questo mi sembra onestamente un po' eccessivo!
Prima dell'inizio della serie ho letto molti commenti anche di altri utenti in cui si diceva che noi saremmo favoriti seppur di poco rispetto agli Heat.. In tutta franchezza amici, ma come possiamo essere favoriti contro una squadra che è arrivata pochi anni fa in finale Nba e che ha appena distrutto uno dei team più titolati a vincere e che solo un paio di anni infatti ha vinto?!?
Passiamo da essere un team legittimato a lottare al max per fare i PO ad essere i favoriti per arrivare alle finali di conference?!?
Ma questo non lo dico solo al mio amico Bocker, ma in generale un po' a tutti gli amici del forum! Noi siamo dei miracolati ad essere qui, nessuno sano di mente pensava ci potessimo arrivare! Abbiamo sovraperformato in regular season e abbiamo passato un turno PO grazie in buona parte anche a un mega flop dei nostri avversari!
Abbiamo un leader che piuttosto che giocare si mette in malattia e dice "fate voi", non c'è un giocatore a roster che abbia mai giocato partite di questo livello, ma come mai potremmo essere favoriti dai!!! Miami ci porta a scuola! Qua non è regular season dove tutto sommato te la giochi, qua appena cedi mentalmente di un millimetro finisci al tappeto, e su questo non si può pensare che una organizzazione come quella degli Heat possa essere sfavorita rispetto a Knicks che non vedevano un secondo turno PO da 10 anni con un coach, un allenatore e un GM completamente diversi!

Per come la vedo io se dovesse finire 4-0 o 4-1 non mi sentirei di dire nulla, perché questo punto della stagione è già probabilmente oltre il massimo dei massimi che noi potevamo raggiungere, altroché favoriti con gli Heat!

Il mio discorso era come detto da Wilson e Vezza che abbiamo un occasione più unica che rara con questa Miami visti anche gli attuali Knicks e l'attuale consapevolezza acquisita sia tecnica che mentale. Non ho detto che siamo obbligati a vincere o che non passare contro Miami sarebbe un fallimento. E pertanto per me al 2 maggio 2023 siamo sulla carta i favoriti. Pensare il contrario (ripeto) è a mio avviso appunto cercare alibi preventivi

Se poi Luca80 ci vuole legger qualcosa di diverso, non posso rispondere per quello che intende lui, e per questo non mi sento minimamente in dovere di giustificare la mia mancanza (a suo avviso) di onore.

Allora... Credo di essere più realista del Re e spesso per questo passo da pessimista, ma in questi due giorni ho raccolto un po' le idee dopo G1 e dopo aver sentito un paio di podcast in cui parlavano appassionati come noi, telecronisti ed ex giocatori e mi paiono abbastanza chiare almeno 3 cose.

1. Non guardiamo NOI, ma guardiamo LORO. Quando mai a livello di semifinale di conference ti ricapiterà di giocare con una squadra che ha titolare Vincent e Strus?
2. Sempre guardando loro, nessuno si aspettava quello sprazzo di Love e quel Lowry nel finale. Si dice che i campioni "finiti" hanno un colpo in canna a serie, e se lo sarebbero giocato in G1*. Direi che sarebbe imperativo attaccarli ad ogni possesso per costringere Spo a togliere subito dal campo Love (vedi playin vs ATL).
3. E' opinione quasi unanime che abbiamo chokkato noi. Ora, è chiaro che prima o poi i nostri limiti verranno fuori e sbatteremo contro un muro, ma siamo andati in confusione totale dopo l'infortunio di Butler, come dei polli. Nel secondo tempo Spo si è messo nel taschino Thibs semplicemente chiudendo l'area e dicendo "batteteci da fuori", però avevamo un vantaggio che al Garden non dovevi perdere.

Per rispondere "eh ma facevamo cagare, ora siamo forti? Così non vale". E allora cosa si tiene a fare il punteggio e le classifiche, scusate? Miami è arrivata dietro ai Knicks, ha fatto i playin, ha perso la prima ed era anche sotto con nella seconda. E' arrivata ai Playoffs con l'ultimo treno, ha beccato i Bucks con Giannis rotto (in condizioni normali non avrebbe rigiocato) e con Bud che ha perso un fratello durante la serie per un incidente stradale, oltre alla sensazione che quel gruppo è alla fine di un ciclo, Butler ha giocato una serie pazzesca con una G4 che - sempre da un podcast - qualcuno non vedeva da MJ a livello di dominio totale sulla partita. I Knicks hanno sorpreso tutti con un record impensabile alla vigilia, hanno buttato fuori 4-1 i Cavs (non con un libero regalato da un arbitro in G7 quando mancavano 0.2 dalla fine della partita, no un 4-1 secco e senza appello). Scusate eh se per qualcuno, me compreso, dovremmo essere i favoriti vs Miami!

Detto questo, se perdiamo amen, ribadisco ovvio abbiamo dei limiti - e uno dei limiti "peggiori" è giocare da mesi solo con pesanti ISO così da non avere piani B se devi attaccare un giocatore specifico, esempio pick and roll coinvolgendo Love con Toppin rollante, visto che a Toppin in tre anni non hanno MAI chiamato uno schema -, anche noi siamo mezzi rotti (ora ho capito perchè Brunson è entrato solo a 5' più spiccioli dalla fine nel 4Q, non me lo spiegavo, anche lui problema alla caviglia), ma abbiamo una occasione enorme.

* esempio che ci appartiene, ricordate la serie vs MIA nel 2013? Nell'unica gara vinta, quella dove si spacca il Barone, risolve Bibby con una tripla dall'angolo. Ora, Bibby era magari inferiore a Love a Lowry, ma è il discorso del veterano. Poi mica ci ha vinto la serie...

EDIT: leggevo un articolo della vigilia... i Knicks per evitare di dipendere dalla varianza del tiro da tre devono eccellere pesantemente in altre fasi del gioco, tipo a rimbalzo offensivo e limitando al minimo le perse, cosa che c'è riuscita bene nella serie vs CLE ma non bene in G1 vs MIA, vedi il disastro finale di perse.

Dubito fortemente che a parti invertite anche noi avremmo eliminato i Bucks, che sono a fine ciclo può essere ma allora le classifiche valgono anche per loro che hanno dominato in regular season.
Ragazzi che vi devo dire a me a vedere Toppin, Quickley, Grimes ecc contro i veterani di Miami mi sembra di vedere continuamente episodi di bullismo.
Come diceva Vezza questi ci portano a scuola, gestiscono la pressione, ne hanno viste di tutti i colori e non si scompongono.
Per me usciamo fuori con un 4-2 e sarò non felice di più se mi sbaglio.
Chiaro che teoricamente a vedere i record le possibilità di passare ci dovrebbero essere, ma rimane sempre il fatto (scolpito nella pietra) che questa squadra sta sovraperformando in maniera allucinante, fare le semifinali di conference è come essere andati a mangiare al ristorante stellato con 50 euro.
Qui per fare il salto di qualità, bisogna risolvere la questione Randle, prendere un paio di 3&D seri troppa strada c'è da fare ancora per sentirsi i favoriti ed a proprio agio a questi livelli, diciamo che stiamo bruciando le tappe.

Condivido in toto quanto scritto da Sky e rimango con il mio pronostico.
Se torna Randle per me vinciamo noi.

Butler fuori in gara 2, a questo punto metterei dentro Brunson e Randle anche zoppi, se vogliamo avere qualche speranza non dobbiamo farci sfuggire quest'occasione.

Butler out, must win.
Speriamo ci siano Brunson e Randle (anche con minutaggi leggeri)

Vittoria e serie pareggiata.

Vittoria che definire soffertissima è usare un eufemismo.

In attacco ci guidano i ns tre giocatori più rappresentativi, RJ e Randle ci tengono a galla con un solidissimo primo tempo, Brunson si carica la squadra sulle spalle nel secondo tempo.

Ma senza il lavoro sporco di Hartenstein per me non la si vinceva, veramente fantastico a mio avviso nel quarto periodo.

Nel clutch time fondamentale anche il contributo di Hart.

Chiudiamo la partita con RJ in calo in panca ed un Grimes che ha sollevato e non di poco il livello della ns difesa.

Ma onore a Miami che ha giocato una partita straordinaria, una squadra di scappati di casa a vederli così, ma che hanno cuore ed idee molto chiare.

Dopo due gare serie in equilibrio, il ritorno di Randle per noi decisivo (25+12+8 e +14 di plus/minus).
Nel finale ha rischiato di riaprirla con una gestione della rimessa ansiogena e senza senso.

Ora si va a Miami, ma se non riusciamo a dare di più torniamo nella grande mela 1-3, perchè quelli visti oggi non vincono a Miami manco per il cazzo.

Tre giorni di riposo che permetteranno a tutti di ricaricare le batterie ed a Butler di recuperare.

Mamma mia questi ce la stavano incartando anche stasera, squadra rognosa per eccellenza, c'è poco da fare, questi non si battono da soli, le vittorie te le devi andare a conquistare centimetro per centimetro.
Prendiamoci la vittoria, pareggiamo la serie, scacciamo eventuali pensieri di sweep e ora ce la andiamo a giocare a Miami, consapevoli che bisogna alzare il livello ma speranzosi che questa W allenti la pressione sui nostri giocatori.