GENNAIO 2020

Fino a quando ogni carica è ricoperta da chi deve salvarsi la poltrona, le cose non cambieranno mai.
Ovviamente penso che tutto parta da Dolan.
1) Dolan: "muoviti a tirar su forte questa squadra perchè non ho pazienza"
2) Dirigente 1: "ti ho preso perchè qua devi far vincere subito partite e portarci ai PO"
3) Dirigente 2 "sei il nuovo coach, ma sappi che se non fai i PO sono cazzi amari per te"
4) Coach: "ehi tu biondo, non mi interessa se hai 20 anni, io qua se non porto a casa qualche vittoria vengo cacciato via"

Possono cambiare all'infinito i punti 2, 3 e 4, ma se non cambia l'1, le cose rimarranno sempre le stesse.
Ci fosse una proprietà seria, prenderebbe prima di tutto non yes man, ma gente che a costo di mandarti qualche volta a quel paese, sa quello che fa. Gli dai un obiettivo di 5 anni dicendogli non me ne frega una mazza se nei primi 3 anni vinci 10 partite, ma dal 4 i giovani presi nei primi 3 anni devono esser migliorati, esserci un'ossatura di squadra e col 5 bisogna andare ai PO con un core giovane.

Noi saremo mai in grado di fare questo? Tralasciando alcuni tifosi che leggo che prenderebbero chi Drummond, chi DeRozan, chi Wall, chi caccerebbe a pedate Ntilikina già dal primo anno, chi Knox, chi ora dice che Barrett è un fallito, ecc (tanto questi tifosi ci saranno sempre e ci sono in ogni squadra), il problema è che il primo tifoso di questo tipo, ormai credo che sia proprio Dolan.
Immaginate quindi che voglia possa avere un coach serie di rovinarsi la carriera così, idem per all stars conclamate e buttate in mezzo al deserto, ma chi glielo fa fare di scegliere i Knicks? I soldi? Tanto li prendono anche da altre parti.

Mentre Kobe piazza il primo poster da lassù, per noi stanotte non c'è stata partita. Brutto scivolone della NBA non aver fermato il circo: Bryant si è ritirato da troppo poco tempo, ci sono ancora tanti sui ex avversari, compagni, amici. Guardate per esempio le reazioni di Chandler o Doc Rivers.

Sei stato un avversario odiato, ma sempre rispettato, perché tu hai sempre rispettato il talento che Madre Natura ti ha regalato. Arrivederci, Kobe.

Merda, sembra ancora pazzesco. Devo dire solo che, pur capendo che "business is business", mi trovo concorde nel dire che è una grossissima caduta di stile per l'NBA non aver sospeso le gare della notte. Riprova ne è stata il fatto che si sia giocato in climi abbastanza surreali nei palazzetti e che alcuni giocatori (come Kyrie e DAJ nella nostra partita, da quel che leggo), si siano rifiutati di scendere in campo ieri.

Hornets-Knicks 97-92

Siamo riusciti a perdere contro la squadra che segna meno in NBA. Primo tempo in cui sembravamo in grado di condurre le danze, si va agilmente a +13, ma poi si inceppa tutto. Già a fine 2Q ci sono i prodromi della rimonta dei padroni di casa che puntualmente si concretizza nel secondo tempo e siamo noi ad andare sotto in doppia cifra. Quando ci accorgiamo che FORSE la si perde, Morris prova a farci tornare sotto con le triple: sul -9 realizza quella del -6 con fallo di Graham, ma il fallo non c'è e giustamente viene tolto, però arriva l'offensivo per Morris perché ha allargato la gamba durante il tiro. A mio avviso dovevano lasciare la tripla e non concedere il tiro supplementare, ma non so se a termine di regolamento del challenge si può fare. Ad ogni modo mi parrebbe patetico addebitare la sconfitta a questa chiamata visto come stavamo giocando.

Smith prende il posto di Ntilikina nelle rotazioni con il francese reduce da una buona gara con i Nets, e viene chiamato in campo solo negli ultimi 3 minuti quando proviamo a rientrare. Payton fa 10+8+8 ma non è questo il punto ma come sempre mi pare inutile addentrarci sui soliti discorsi sui minutaggi, i quintetti ecc con una squadra che a fine gennaio è 13-35, piena di annuali che giocano più di chi l'anno prossimo ci sarà e che non si è ancora mossa sul mercato.

Grizzlies-Knicks

Che vergogna, che schifo, che indegni. E non sto parlando del risultato, dei quintetti ancora più scervellotici del solito, ma dell'indegna gazzarra finale in cui c'è tutta la summa di quanto siano perdenti i giocatori messi insieme da Mills e Perry. Payton e Randle potevano farsi vedere che sono dei veri duri chessò all'inizio del terzo quarto, quando i Grizzlies volano via e Breen fa "quello che vogliono i tifosi è almeno l'impegno". Randle addirittura mette le mani addosso al coaching staff avversario, rendiamoci conto. Payton deve sparire dalla mia vista da domani, anzi finché è titolare potrei anche non guardare più le gare.

Ennesima dimostrazione di fake hustler. E sempre Breen "forse sarebbe ora di far giocare i giovani", ma qui siamo oltre a questo concetto.

Poi chiaramente arriverà il fenomeno di turno ad insegnarci che Crowder non doveva prendere quel tiro, e lo invitiamo gentilmente a non seguirci più perché OVVIAMENTE questa è solo la punta dell'iceberg dello schifo che vediamo da anni, ed il puntacazzismo sull'episodio singolo (che per me è gravissimo per quello che abbiamo esposto) è decisamente fuori luogo.

EDIT: copiaincolliamo da sito Sky Sport: Marcus Morris ha definito l'atteggiamento tenuto in campo da Crowder "come quello di una femminuccia". "Io invece gioco in maniera diversa, gioco duro", ha chiosato in una paradossale intervista pochi minuti dopo l'accaduto.

Mi sa che è meglio fermarsi qui quest'anno perché il prossimo passo saranno bestemmie e qualcuno più credente di me potrebbe sentirsi offeso.

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Tutto commossi per Kobe, merde.

https://youtu.be/pVZmnTpy4yI
Quando uno è coglione e’ coglione, non ci sono molte spiegazioni! ‍�

Il problema è che si sapeva fin da luglio 2019 che sarebbe finita così, chi la diceva diversamente o menti a a se stesso o è un illuso, ma anche nelle mie più fosche previsioni uno schifo simile non lo immaginavo, questi sono perdenti nati, solo Mills e Perry potevano pensare non soltanto alla coesistenza tecnica di un quintetto titolare del genere (e della second unit se si ostinano a far giocare Portis da 4) ma anche mentale, stat padders della peggior risma, Morris è sempre stato un comprimario attaccabrighe che usciva dalla panchina e se sbarellava lo mettevi fuori, qui lo abbiamo eletto a beniamino per un paio di frasi paracule sugli old knicks, ma chi se l'era bevute, scusate? Payton non serviva ad un beneamato cazzo perché non ha tiro come quelli che già avevamo, e bastavano Frank e DSJ per vincerne 20 come le vinceremo con lui, Portis che ve lo dico a fare... Tra l'altro l'idea del secolo di firmarli per cederli alla deadline si sta come al solito rivelando una bomba - ma quella di Fantozzi che gli si infila nella manica però - e la deadline è tra 5 giorni se non sbaglio. Vediamo se questa gara compreso il post partita fa cambiare qualcosa ma ci credo meno di zero.

Intanto al Garden il canto "sell the team" si sentiva forte e chiaro anche dall'audio televisivo, sul Post c'è una foto di Dolan che chiama uno della security per dare espellere un teenager che lui ha identificato, non c'è fine al peggio.

tutto giusto giustissimo però diamo a crowder quello che è di crowder...
quella roba li sul +20 è una coglionata gigante 2 paroline gliele avrei dette anch'io

Ma Crowder ha fatto benissimo, è quello che ci meritiamo ed è giusto così.
questi dementi si sono sentiti presi per il culo e punti nell'orgoglio perché uno ha tirato a partita finita sul +18. Senza capire che sono arrivati alla fine a -18 perché li hanno presi cestisticamente per il culo tutta la partita.
Pero' fa più figo reagire menando le mani a fine partita o parlando a sproloquio post partita piuttosto che tenere DEGNAMENTE il campo durante la gara e mettendo un po' di orgoglio e non facendosi prendere in giro rispetto al basket giocato, cosa che dovrebbe essere ben peggio per un professionista di quel livello.

Per quel che mi riguarda abbiamo toccato il punto più basso della storia dei Knicks.
Era convinzione comune che la premessa per poter segnare la ripartenza della franchigia fosse evitare di regalare pick a destra e manca in cambio di pseudo allstar spesso in declino e seguire la strada prevista istituzionalmente dalla Lega per mantenere un minimo di equilibrio tra i team. Bene, possiamo dire di aver miseramente fallito anche in questo percorso di rebuilding. Non sto a ripetere cose già dette da altri e talmente evidenti che solo chi è in malafede può continuare ad ignorare. Uno starting five con 4 giocatori con contratto annuale su 5 credo non si sia mai visto nella storia della NBA. Posso solo dire (e se vi ricordate i tempi di Spiudy saprete quanto mi costa ammeterlo) che rimpiango i gloriosi tempi di Carmelo Anthony.
Non posso far altro che cospargermi il capo di ceneri per aver erroneamente creduto la scorsa estate che potessimo essere giunti ad una svolta.
Siamo la franchigia più patetica di tutta la Lega e direi di tutti gli sport professionistici americani. Eppure pare che a nessuno freghi un cazzo di intervenire in questo disastro senza fine e obbligare Dolan a cedere.
Non vedo più nessuna luce in fondo al tunnel per provare a immaginare che un domani le cose possano migliorare.
Qualunque stronzo possa arrivare ai Knicks, dirigente, coach, giocatore, sempre la stessa merda continuerà a rigurgitare fuori dalla cloaca del MSG.