DICEMBRE 2016

Rockets-Knicks 129-122
Chiudiamo l'anno come abbiamo fatto nelle precedenti tre annate, sotto al 50% di vittorie, sprofondando a mezza partita fuori dai Playoffs, e striscia di sconfitte consecutive a 4. Assenti Lee, Porzingis ed O'Quinn, Jennings parte titolare insieme a Thomas. Hornacek, visto che Houston ha Harrell ed Anderson lunghi, ha provato Thomas su Harden, con Melo su Anderson... Beh il nostro capitano è stato preso a calci nel culo. Nel primo tempo (poi si è chiamato fuori dalla contesa per un colpo al ginocchio, forse era per la vergogna) ha fatto un clinic difensivo "al contrario" su Anderson, il quale ha un movimento: il tiro da tre. Pazienza se vanno in transizione e sei in ritado, allargano il campo e lo trovano mezzo solo, ma A DIFESA SCHIERATA è impossibile che ti piazzi sempre la tripla in faccia, perchè NON PUO' metterla a terra! invece no, pigramente gli concedeva il tiro. Una vergogna clamorosa.⁠⁠⁠⁠
La prestazione mostre di Harden (53+17+16) non ci lascia ovviamente scampo, sapevamo che sarebbe stata una gara impossibile, però ci sono momenti e momenti per mostrare o meno effort. Conteniamo lo scarto per la grinta dei Kuzminskas, dei Noah, degli Holiday e dei Jennings (prova ne sia il net rating positivo di tutti nel secondo tempo contro il negativo del primo), mentre Melo chiude appunto sculacciato da Anderson ed un 3/11 in 18 minuti. Che si decidesse cosa vuol fare da grande, magari andandosene fuori dai coglioni chiedendo la cessione... ah già, chi lo vuole? Scemi noi: da grande fa l'uomo d'affari, ha tutte le attività a NY, il basket credo sia ormai un passatempo stile un nostro dopolavoro.

Lo so che per 1000 validissimi motivi non succederà mai, ma vi prego, lasciatemi sognare almeno oggi Carmelo che va a formare i big 3 a Boston.. Ti prego Melo, liberaci da questa agonia, tanto Boston é vicina, il business lo segui anche da li e vai pure a vincere l'anello.. Seeeeeeeee!!!
Almeno il primo dell'anno voglio sognare!
Auguri a tutti!

L'anno scorso dopo 33 partite eravamo 15-18, e questo 16-17 vuol dire avere una sola vittoria in più: inaccettabile a leggere i due roster. Quando le cose vanno bene e sei in una striscia positiva, allora abbiamo anche messo su dei 7-3 o meglio... ma quando emerge qualche problema, affondiamo puntualmente. Non abbiamo leader in squadra, mi pare abbastanza palese, ricordate l'anno delle 54W chi, in una striscia negativa suonò la carica in una vittoria a San Antonio senza Melo? Kurt Thomas, con una prova d'altri tempi, mentale prima che fisica. Lì, circa a metà stagione, fu la scintilla per finire in crescendo e scollinare oltre quota 50. Mi aspetto questo tipo di atteggiamento da Noah magari, o da Rose, ma da qui a fine stagione il mio mantra sarà quello della vigilia: "Se Rose, Noah e Melo non ci fanno chiudere sopra le 50W, che si nascondano. Per sempre". Intorno tra l'altro non hanno terra bruciata, ANZI.

Precipitiamo all'ottavo posto, ma si sapeva che con questo equilibrio era impossibile assorbire 3 L di seguito senza pagar dazio.
Ieri almeno si è salvata la faccia lottando fino alla fine, bravi i ragazzi a crederci.
Su Melo avete detto voi, o cambia registro o siamo nella merda.
Non concordo con il confronto con l'anno scorso, i numeri non dicono tutto.
Quel 15-18 era frutto del totale potenziale della squadra o quasi, sapevamo di non poterci aspettare di piu.
Al massimo potevamo ambire a 38-42 W e all'ottavo posto se andava bene.
Quest'anno è diverso, ma è diverso proprio l'est.
Siamo in tanti (9) per soli 5 posti ai PO.
Io non giudicherò il numero di W e basta, visto questo equilibrio ci sta anche vincerne di meno.
Quello che conterà di più a mio avviso sarà fare o non fare i PO e come farli.
Per reputare la stagione all'altezza io mi aspetto di fare i PO e mi aspetto un piazzamento non inferiore al sesto posto (ovvero la possibilità di giocarci un primo turno PO con delle chance).
Tutto quello che arriverà in meno sarà deludente.
Io non credo che arriveremo a 50 W, ma penso che dobbiamo vincerne almeno 45 altrimenti sarà un mezzo fallimento

ps: Andrea penso che tu ti riferisca alla trasferta nello Utah quando venivamo da una serie di sconfitte importanti (4 se non erro nel viaggio ad ovest), eravamo in crisi e pieni zeppi di infortunati.
Kurtone con una prova clamorosa ci fece vincere quella partita e da li ripartimmo.
Giocò con il piede rotto e fece una partita che rimarrà nei ricordi per sempre dei veri tifosi...un  giocatore fantastico, un leader assoluto.